venerdì 20 luglio 2007

primo giorno di vacanza!

Mercoledì sera, dopo una giornata di corse, code, esami e commissioni in varie parti d'Italia (Torino, Gassino, Chivasso, Castagneto Po), vado a prendere Davide a casa dei nonni di Torrazza, poi Fabiana (mia sorella) a Gassino, Manuela al lavoro e finalmente si parte. In macchina Davide assume posizioni Sgarbi-like, provo a chiedere qualche parola sulla Madonna delle Rocce di Leonardo (complici alcuni bradipi al volante nelle auto davanti), ma senza ottenere risultati. Ecco comunque la precisa documentazione dell'atteggiamento serio e compassato dell'erede ~ al fianco di fabiana ~ immortalato da Manuela:



Dopo tre ore abbondanti di macchina (trascorse dormicchiando in posizioni improbabili, ma avevo già lasciato il volante, non preoccupatevi) arriviamo a Mentone. Si girà un po' cercando di ricordare la strada. La mattina dopo siamo in spiaggia: si gioca con la sabbia e le pietre (e i mozziconi di di sigaretta, immancabili in ogni spiaggia degna di questo nome) e ci si ridisegna le impronte digitali dei piedi su rocce acuminate e incandescenti: utili nel caso un cui rubassimo qualcosa con i piedi dimenticando d'indossare i guanti. Ecco la foto, con Manuela e la nonna che tornano sotto l'ombrellone:



L'erede, in un episodio di Miami Vice, farebbe fare a Don Johnson la figura dell'ultimo sbarbatello di campagna:



Pranzo, poi pènnica e infine passeggiata fino al porto, con sosta alle giostre e primo giro in giostra nella vita di Davide (io spingevo per una moto, ma saggiamente Manuela ha optato per un mezzo più sicuro e rassicurante):



Al porto l'erede mi chiede di acquistare un cabinato da ventotto metri (non visibile nella foto), io argomento che ha già chiesto diversi treni (veri), un camion (vero), un betoncarro (vero) e alcuni autobùss ~ come li chiama lui ~ (vero): tutto, nella cesta dei giochi, non ci sta.



Dopo un lungomare che mi ha lasciato stremato torniamo in spiaggia, facciamo qualche esperimento che ci permette di scoprire che l'erede odia l'acqua fredda (inutile il salvagente imperiale con mutanda e schienale che gli abbiamo comprato: se solo potessi indossarlo io!) e poi mamma e pargolo giocano a raccogliere le pietre:



Alle nove di sera, mentre Davide e i nonni si incamminano per l'ultima passeggiata del giorno, noialtri partiamo per casa: fino a lunedì non ci si rivede e siamo stanchi come quando siamo partiti, ma che bella giornata!

martedì 17 luglio 2007

uee! foto a palla!

Finalmente loggato come autore! Ce n'è voluto di tempo! ma adesso... iniziamo subito con qualche fotina.


Ecco una foto di una passeggiata fatta alla festa del boscaiolo di san Genesio: avevo ancora lo stent e la passeggiata è stata un po'... difficile, ma era la prima uscita insieme dopo un mucchio di tempo e ne è valsa davvero la pena.

Altra foto, altra passeggiata, questa molto più recente (domenica scorsa: 15/07)il piccolo e manu durante le esplorazioni nelle strade castagnetesi che ancora ignoriamo (e sono molte!). Eravamo andati a vedere i cavalli, ma il maneggio non ci è piaciuto molto: era più una cosa del tipo addestramento e rodei, mentre noi siamo più per il tipo "bestia sull'erba che cazzeggia" (ops, non potevo dirlo?).


Infine, una foto nel dopo doccia: in effetti lo sguardo di Davide è meraviglioso (e con questo, conto di riabilitarmi dalla ignominosa foto sul blog di riki.




(PS: beh, devo ancora raffinarmi coll'impaginazione, ma adesso devo iniziare a lavorare, quindi questa pagina la lascio così).