giovedì 3 settembre 2009
ma non siamo nel 2009 dopo Cristo?
incredibile ma vero: secondo alcune persone, le donne non sono ritenute in grado di fare certi lavori.
incredibile ma vero: secondo alcune persone, certi lavori sono solo maschili (o femminili, dipende).
sottile ironia finale: "finalmente più libera e indipendente da parenti e amici".
rido. ho le lacrime agli occhi.
ma dico, il marito in affitto? se di "lavori coniugali" si tratta, io voglio george clooney!
:)
abbasso l'imbecillità e la pigrizia (fisica e morale)
viva la libertà e l'indipendenza.
p.s. cerco un maschio forte e nerboruto, possibilmente alto biondo occhi azzurri ma vanno anche bene verdi, per piantare un chiodo nella parete della cucina (non so come è fatto un martello, per cui deve essere provvisto di tutti gli strumenti del caso) e anche per tagliare il prato, se avanza tempo (è che ho provato col silk-èpil ma il filo della corrente è troppo corto....). grazie. telefonare ore pasti.
stille
eccoci. è settembre. tempo di ricominciare. è già il 3, e ora sono le 14.40 e davide non dorme ancora. ho poco tempo e scrivo di getto, dopo spezzoni di pensieri serali e notturni. quante idee e voglie e progetti e espressioni. i giorni a volte sono gironi (anagramma rivelatore) o trincee, sfide da superare, un bell'allenamento. mi piace la sfida, la accolgo, la sfoglio, la supero e ogni sera vinco, e sopravvivo. sempre più forte. sono felice, ma a volte è davvero dura.
ok. vorrei tante cose. ce la farò.
buon settembre a tutt*, con gli auguri più belli per non fermarsi mai, per non seguire mai il solco, per considerare sempre e comunque gli ostacoli un'opportunità per trovare nuove vie e nuovi modi, per avere la forza della scoperta, per avere la calma che fa vedere le stille di felicità perse nei rivoli dei minuti.
ok. vorrei tante cose. ce la farò.
buon settembre a tutt*, con gli auguri più belli per non fermarsi mai, per non seguire mai il solco, per considerare sempre e comunque gli ostacoli un'opportunità per trovare nuove vie e nuovi modi, per avere la forza della scoperta, per avere la calma che fa vedere le stille di felicità perse nei rivoli dei minuti.
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