13 marzo: a proposito di compleanni...

il 13 marzo non è solo il giorno in cui è nato davide, ma anche (con 5 anni di distanza, e qualche kilometro in mezzo, e adesso che ci penso anche l'oceano atlantico) il suo cuginetto canadese Aaron!
Siama andati alla sua festa di compleanno e abbiamo catturato qualche immagine di bimbi vari: ecco, noi siamo in 5, la famiglia di Fiona 6: voglio dire solo così (e c'erano anche altre persone) si raggiungono già gli 11 posti!! ma evviva le famiglie numerose, evviva i filgi (evviva i nonni :P ).

in primo piano, Aaron e poi (la riconoscete vero?) Iris: i due coetanei :)
Iris allora non gattovana ancora bene. pare passato un secolo.

all'arembaggio pirati! da sinistra: Davide, Owen e Finley!

e ogni tanto una pausa ci vuole: qui il famoso picnic dei pirati:
vedete anche voi qualche imprecisione cronologica?

tanti auguri Aaron!
trooooppo bello: con la sua torta (di cioccolato ovviamente) personale
e libero di mangiare come vuole: questo sì che è un compleanno meraviglioso! :)
chi non deisdera una torta tutta per sé da mangiare con le mani, e avere il cioccolato tutto sparso in faccia fin dentro al naso ohhhhhhhhhhhhhh????

iris' smile

al mattino, sveglie davanti allo specchio per la toeletta quotidiana, siamo riusciti a cogliere per un attimo il suo sorriso. è che è bellissimo, con le piccole fossettine laterali e il naso che si arriccia un poco. ehhhhhhhhhhhhhh, ti scioglie.

e, poi, una delle ultime immagini che abbiamo col sorriso sdentato.

adesso il piccolo dentino si vede, e l'altro sta tagliando la gengiva. mangia pane e frutta e beve acqua (il latte di mandorla non la entusiasmo), e ovviamente ancora il latte di mamma. cresce e gioca a suon di risate con diana e davide. meraviglia di vita e natura. (e davanti a ogni bambina/o mi viene in mente la canzone di jovanotti).

la via di mezzo tra alberto sordi e quentin tarantino

ecco, commentate voi.

canadian tire: we did it!

sapete già che noi ogni week end, salute permettendo, si va a fare una gita. ecco quella domenica non che avessimo chissà quali mete in testa, ma anche visitare posti che in Italia non ci sono o sono diversi è turismo. Anche se il posto è Canadian Tire: un negozio grosso con roba varia.

Ci siamo divertiti, abbiamo visto cose strane e ... ma bando alle ciance e via col servizio fotografico!

appena entrati, si prende un carrello! e che carrello: ci credete che sarebbe piaciuto tanto anche a me essere dell'altezza giusta?

sì, la macchina è il sotto del carrello!!! geniale! diabolico! fantastico! (sono rimasti là dentro per TUTTO IL TEMPO, circa un'oretta!!!) lo voglio lo voglio!

E poi all'improvviso è apparso LUI. era dagli anni Ottanta che non lo incontravo. ero piccola così che giocavo all'A-Team!!! Sì lui era lì che mi guardava... e io non ho potuto fare a meno di fotografarlo!!!

Certo, ecco, Mister T non mi lo ricordavo esattamente vestito così.... ma magari è in missione speciale... mumble mumble...

e per ultimo una chicca che SOLO CHI HA VISTO (magari più e più volte) ZOOLANDER potrà apprezzare. vi ricordate della scena di quando Zoolander vede il modellino della scuola per i bambini che non sanno leggere bene? che la osserva, la osserva, poi sbotta braitando che non va assolutamente bene e che dovrebbe essere più alta almeno 3 volte tanto perché lui la vuole per i bambini che non sono formiche ecc ecc???

ecco tenete a mente la scena. dunque, noi si stava passeggiando tra le corsie quando a un certo punto in alto a destra adriano viene colto da una perplessità: guarda quegli strani oggetti e poi ne prende uno in mano e, stupito dal prezzo (200 dollari), dice "cavoli ma questo modellino costa un fracco"... cioè non aveva capito subito che erano modelli di tende vere, e che tu scegli il modello e poi paghi 200 dollari la tenda vera. :D

ecco penso che con questa risata sia iniziata la svolta

13 marzo-compleanno, parte seconda

ecco a grande richiesta (?) la seconda imperdibile parte del compleanno di davide.

...vi avevo già anticipato che siamo andati al GuelphCivic Museum, vero?

e vi avevo anche detto che Adriano mi ha preso in giro chiamandomi per tutto il tempo "snob europea"??? ma questo è solo un piccolo insignificante dettaglio.

la cosa importante è che in questo minuscolo posto... ehm... "museo" c'era una parte per i bambini, con travestimenti, pupazzi, attività ludo-didattiche (tra cui una vasca di sabbia con ossa di pollo-dinosauro, cioè un pollo del cetaceo sicuramente, da trovare e recuperare: bello, no?). ora, abbiamo fatto due foto più significative:

1)

iris con una lepre (la lepre è quella con le orecchie lunghe): alberto!!!!! alberto!!!! è un tuo lontano parente canadese!!! (so che apprezzi la battuta).

2)

ma come? non li riconoscete? sono i nostri due pirati! (e grazie a photoshop diana ha anche un occhio di vetro!).

in realtà, al secondo piano del museo c'erano alcuni "reperti" interessanti. ma siccome è un museo, hanno pensato che ai bimbi in generale dei reperti non gliene importa granché e hanno intelligentemente creato degli angoli di gioco: ecco qui una cucina superfornita, con tanto di macchina per caffè americano, ketchup e maionese. :)

bene. e con questo abbiamo concluso il racconto del compleanno numero 6 di davide allora, nostro primogenito.

13 marzo - compleanno, parte prima

TANTI AUGURI DAVIDE!

e una torta speciale, la prima fatta che piace anche a davide (e ci credo: burro e cioccolato, non so se mi spiego...) con sei candeline, panna, pietre di cioccolato e dinosauri di carta disegnata dal papà... Un compleanno in famiglia, tranquilli anche se poi abbiamo fatto una gita.
La giornata è stata decisa da Davide:
1) colazione con la torta di compleanno
2) i regali
3) mattina per giocare con i regali
4) pranzo
5) gita (che poi siamo andati al Museo Civico di Guelph; ma il giorno dopo è stato davvero bellissimo... altro post --> maple bush)
6) cena
7) cartone animato scelto da davide

Direi che a sei anni ha chiare il concetto di 'priorità'. che dite?

davide appena alzato dal letto che aspetta la sua torta-colazione :)

davide che fa colazione :)

diana che fa colazione (ma non voleva essere fotografata...).

le tre grazie?

momento di relax a casa: nella stanza dei giochi (sala con divani e tv), tutt'e tre
quella striscia bianca che dal pavimento (interamente coperto di soffice e spessissima moquette) s'allunga dietro Iris è il termosifone: esce aria calda calda calda. calda.

E poi tre scatti, alle nostre tre grazie (grazie ricevute, grazie per esserci, grazie come bellezze: anche 'grazie' è una bella parola)-

quale vi piace di più? (risalgono a circa un mese fa)

1)
2)

3)
...che quasi quasi potremmo aprire uno studio fotografico né? che dite? c'è qualche esperto che può confermare?

diana's tribune

tutto chiaro?

io voto per lei. viva Diana!

riso e risate

prima volta o quasi che iris mangia dal piatto della mamma- sgranocchia col suo monodente pane duro e molle, croste di pizza e oggi riso, e poi carote sedano mele cotte gallette di riso ... verrà una grande divoratrice?? ora scappo che stasera si guarda tutti insieme the charlotte's web in tv. buon sabato pre-primaverile!!!

gita a Guelph (di un po' di tempo fa)

e dunque abbiamo deciso: ogni week-end se possibile facciamo i turisti!
ecco dunque la nostra prima gita ufficiale: downtown.

questa è la old quebec street che in questi ultimi anni hanno trasformato in una via coperta con qualche negozio e anche un caffè e ristorante. caruccio. sì sì. non che pullulasse di gente (era domenica mattina), ma diana e davide hanno corso come disperati e si sono divertiti abbastanza.
ma ecco... io avevo programmato TUTTA la mattina in questa meravigliosa via, che nei miei pensieri era un po' più... lunga e piena di cose da vedere...: il fondo (lo vedete anche voi dalla foto sopra) non era molto in fondo! alla fine c'è l'ingresso allo stadio di hockey dove sono andati un mese fa circa davide e adriano (avete letto quel post, vero?)

ecco questa non ricorda anche a voi la casa della famiglia Addams?
invece è sempre al centro di Guelph. sì, c'era anche una bella chiesa da fotografare ma mi sono dimenticata.
abbiamo mangiato una meravigliosa omelette (alla faccia dei fastfood americani) con tanti ingredienti strani come piace ad adri (l'ultima, dolce, aveva pere, brie e miele: una delizia).

prossimamente altre foto e altre gite. evviva i turisti.

(a me comunque la casa addams inquieta anche un po') -

aspettando il mare

non c'è proprio alcun dubbio: i corpi delle bimbe e dei bimbi sono perfetti!
magnifici e stupendi. sarà che sono sempre imbacuccati, e body e pannolino (ah! abbiamo comprato e dovrebbero arrivare a giorni i pannolini lavabili fuzzi bunz, che peraltro usa anche diana ma lei oramai e per fortuna solo di notte! sono taglia unica e sono davvero fantastici!)-
insomma, capita che quando la spogli per il bagnetto (e dovreste vederli tutti e tre nella vasca da bagno quanto sono vandali e angioletti allo stesso tempo!), o quando la spogli perché ha fatto una di quelle caccone da leggenda spalmate su per la schiena...
ecco allora capita che la guardi e ti meravigli per quanto è tutta bellissima :)

lato b e lato a
con diana e davide
aspettando il mare
sulla spiaggia
nudi al sole d'agosto

e mentre fuori nevica noi si immagina l'estate :)

il buon esempio

i figli e le figlie, si sa, ci osservano. e imparano. accettano alcune cose, ci imitano, si divertono a interpretare ruoli, a fare come 'mamma e papà'.
e quindi ecco Diana che dà la pappa a Luna (si chiama così la bambola)...
indovinate da chi ha preso l'esempio?


e mamma è felice che diana abbia preso esempio - (e spero ne faccia tesoro) -

p.s. sì sto ancora e sempre allattando. la piccola iris oramai ha superato gli otto mesi e sono davvero felice di allattare ancora: evviva! ogni tanto sgranocchia pane, qualche boccone di frutta, ma non è davvero ancora del tutto interessata a mangiare le pappe.
ogni cosa a suo tempo. e ognuna/o ha il proprio.

posto che vai, pedone che trovi

ecco, questo post solo a titolo archivistico-informativo -

è che in ogni posto in cui vado presto attenzione ai segnali luminosi per i pedoni, perché sono diversi da quelli che conosco e mi piace annotare le differenze.
il 'gioco' è iniziato quando nel 2002 siamo andati con amici a fare un interrail in europa orientale: e in polonia ho scattato una foto a questi omini che erano diversi dai nostri ed erano i primi omini diversi dai nostri che vedevo in vita mia.
quindi il pedone non è un universale. (ohhhhhhhhhh: esclamazione) -

a parte questi semafori semplici, ci sarebbero da annotare anche quelli della downtown: l'immagine è la stessa ma in più hanno il count-down. sì sì il count-down per i pedoni, il che da un lato accende lo spirito competitivo (attraverso la strada in meno secondi di tutti) e dall'altro lato è meno ansiogeno che attraversare la strada e trovarsi a metà con l'omino luminoso che minaccioso lampeggia che sta per scattare il rosso ma non sia mai quando capiterà (muoio qui? mi stanno per investire? ce la farò? e quel vecchino traballante ce la farà ad arrivare dall'altra parte della strada sano e salvo? ).

davide, ovviamente, l'ha trovato molto divertente, perché da noi, in famiglia, il count down lo fai solo se sei su un razzo che sta per decollare e solitamente chiami Houston per avere conferma. :)

p.s. il countdown parte da 13: hai 13 secondi per attraversare la strda, quindi.... sbrigati!!!!

in piedi!

eccovi la nostra nana numero 2 che fa i suoi primi esperimenti di posizione eretta. si aggrappa con le mani e con tutta la forza (fisica e mentale) che ha si tira sù. cioè, non è che ancora sempre appoggia bene i piedi quando si alza; piuttosto, si appoggia sul 'davanti del piede' e poi fa perno sulle dita e finalmente appoggia la pianta del piede a terra... cosa che se ci provassimo noi adulti ci spezzeremmo tutte le ossa e ossicine del piede!
ma poi - lei - ride ogni volta che riesce nel tentativo. e debbo dire che oramai è davvero brava. è una scimmietta che si aggrappa ad ogni prominenza.
non ci vorrà molto che inzi a camminare, considerando che in due settimane ha capito come si gattona e quasi subito si è tirata su... si sta facendo i muscoletti!
eccola in uno dei primi tentativi...


...bè, sì , insomma non può sempre andare bene.. per fortuna qui la moquette c'è dappertutto! per cui non ci si fa male ma è solo lo spavento/rabbia per essere di nuovo a terra... ma presto, ecco, un altro appiglio e via! (e mi chiedo: chissà a castagneto come si sarebbe comportata / come ci saremmo comportati noi in quel diverso spazio... sarebbe così brava nei movimenti ora?)
è una gioia vedere che gattona in giro, che curiosa, fa esperimenti, si arrampica, ti viene a cercare... le manca la coda per scodinzolare e poi pare quasi un cagnolino ;P

notate anche voi la soddisfazione e la gioia nei suo occhi???
(che dite? è furbetta?)
baci

vanity fair!

tutte le mattine diana mi ripete che lei vuole i capelli lunghi.

dico, tutte le mattine. e nel frattempo, ci alleniamo a fare i codini. era dai tempi delle barbie che non facevo codini a qualcuno.

però lei è felice: si vede no? è soddisfatta e saltella in giro con i suoi codini sbirulini...

e che sguardi irresistibili!!

e dunque vi regaliamo queste immagini della nostra principessa.

(buoni codini a tutti!)

sono bella?