mercoledì 24 dicembre 2008

è natale: siamo tutti più buoni

per cui, in attesa di spacchettare la montagna di regali che speriamo babbo natale ci porti, in attesa del grande pranzo di natale (tutti a casa nostra!), in attesa della (ri-)Nascita della speranza, eccovi i nostri più grandi

AUGURI DI BUON NATALE E FELICE ANNO NUOVO

da Manuela Adriano Davide e Diana

martedì 2 dicembre 2008

avviso a tutti i naviganti

come avrete notato, è quasi trascorso un mese dall'ultimo post.
indovinate perché.




già: HO RINIZIATO A LAVORARE (intendo, a lavorare FUORI casa).
giovedì 27 è stato il mio primo giorno dopo il periodo di maternità: dopo la maternità anticipata iniziata a febbraio 2008, 5 mesi di obbligatoria e 1 di facoltativa, eccomi rituffatami (ehi! chi mi ha spinto???) nel meraviglioso mondo lavorativo.
e che mi è andata anche benissimo: lavoro come insegnante di storia e geografia in una scuola media inferiore in un paesello di provincia. mi sono capitate due prime. la realtà scolastica in cui mi sono ritrovata è abbastanza dura, tra menefreghismo e maleducazione: ma a cosa serve essere stata una fanatica del film l'attimo fuggente se poi non metto in pratica qualcosa?
mi pare di essere tornata animatrice all'oratorio piuttosto che insegnante a scuola, ma ad ogni modo spero almeno funzioni...

la vita, insomma, s'è fatta duretta: incastrare gli orari di diana con quelli dell'asilo di davide con i miei del lavoro, portare il grande all'asilo a castagneto, la piccola dai nonni a torrazza, correre al lavoro a rondissone è una bella impresa. ma, per favore, non appellatemi 'supermamma', perché, se potessi scegliere, NON vorrei proprio farla questa vita frenetica e schiacciata e snervante!! (e un po' di spazio per me???)
adriano, purtroppo, è in una situazione lavorativa delicatissima: il rinnovo del contratto è del tutto sfumato, e questo grazie ai nuovi provvedimenti del governo in fatto di lavoratori a tempo determinato nelle pubbliche amministrazioni (grazie grazie grazie: non sapete l'abete di natale dove ve lo metterei, cari i nostri governanti!); così ora è in speranzosa attesa di qualche altra proposta, e starsene a casa in congedo parentale non sarebbe propriamente una mossa vincente...

ragion per cui, cari i miei naviganti, si faranno un po' più rari i post, ma voi non fateci comunque mancare i vostri commenti, presenze e saluti, che ci scaldano l'animo.
buon inverno a tutti.