lunedì 28 febbraio 2011

alla partita dell'haki

Questo tocca a me (Adriano).
Qualche tempo fa Micheal (un nostro cugino) ha portato me e Davide a vedere una partita di hockey (che qui si dice haki), è stato strano per me, che non ho mai visto una partita di calcio dal vivo, vedere invece una partita dello sport nazionale di un altro paese!
Devo dire, un'esperienza interessante. Questo è quello che si vedeva dal loggione nel quale eravamo:



Ho scattato solo una foto in parte perché ero impegnato a mangiare (c'era un mucchio di roba), in parte perché mi è capitato di chiacchierare con i colleghi di Michael (hanno comprato l'abbonamento come ufficio) e in parte perché ho seguito la partita.

Prima cosa: il puck si segue meglio dal vivo che in televisione, non c'è storia. Poi qui sparano musica ogni volta che il gioco si ferma, anche solo per venti secondi (soprattutto hard rock, ma non sono mancati i Metallica, gli Iron Maiden e qualcos'altro, Muse, roba hip-hop) e, devo dire, queste ondate di decibel contribuiscono ad accrescere la partecipazione.
la quale, in realtà, è piuttosto controllata: si fa il tifo, ma l'ambiente è piuttosto scherzoso e la competizione non travalica mai i limiti della civile convivenza. almeno fuori dal campo, perché dentro si sono azzuffati almeno tre volte.

Insomma, una buona esperienza, Michael ha detto che forse a metà marzo ha un altro biglietto per noi, spero che Manu riesca ad andare.

ecco questa è la sola immagine che adriano è riuscito a carpire la sera in cui, con davide, è andato a vedere una partita di hockey (che qui si dice haki). ....

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