martedì 19 febbraio 2008

i folletti di fuoco

quattro di mattina. questa notte, per la prima volta, davide si è svegliato per un incubo: mi chiama e mi dice che era nell'acqua e i folletti di fuoco lo mordevano. io ero un po' frastornato dal sonno. folletti di fuoco? da dove sono usciti?
l'ho accarezzato, l'ho rassicurato, sono andato in bagno, poi era ancora sveglio, allora l'ho portato nel lettone, dove ha conquistato l'ottantanove per cento della superficie disponibile e si è addormentato come un mattone. sapete quando a scuola ti facevano studiare che l'intestino umano è lungo decine e decine di metri e uno si chiedeva come facesse a starci tutto nella pancia? poi uno cresce e se ne fa una ragione, tanto non puoi verificare. poi hai un figlio, e ti chiedi come faccia ad occupare tutto quello spazio.

la vita è una strada di misteri.

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