venerdì 12 giugno 2009

giudizi, scrutini, pagelle: v(u)oti

eccoci, dopo la valanga di voti e scrutini e verbali e ultime interrogazioni e consigli (di vario significato e genere) e voti (d'altro tipo) e medie e giudizi e pagelle. oggi: pagelle.
e si gira pagina, mentre ancora ballottiamo il 20 e 21 giugno la nostra deriva.
quante considerazioni mi si accavallano nella testa.

ad esempio, che senso hafare sciopero e contestare durante l'anno se poi a fine secondo quadrimestre si aggira la legge? seguiamola questa legge che ci rende tutti/e condannati al precariato! e checcavoli! se per legge si deve bocciare con 1 sola insufficienza, perché in sede di consiglio si vota per la promozione di chi ha ben più di una sola insufficienza?
alla faccia dell'etica lavorativa.
evviva noi giovani, spensierati, precari e senza paura. forse proprio perché ci tolgono tutto: non possiamo perdere nulla. (mi viene in mente quello che non ho) -

e poi le elezioni e gli stupidi e malvagi che impediscono di esprimere un voto democratico fingendo eroici atti di scelta: poche scuse, non andare a votare al referendum è un atto incivile!

e poi mi viene in mente quanto spaventevolmente si siano avverate le previsioni di pasolini o 1984 di orwell. possibile? ci siamo.

leggete, gente, leggete: prima che sia troppo tardi. (è troppo tardi? siamo sulla soglia?)
SVEGLIA!

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